Mondi di luce - Worlds of Light - Sara Villa Artworks

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Mondi di luce - Worlds of Light

Progetti-Projects
Sara Villa: a Journey into the Unknown
di Claudio Cerritelli

Sara Villa’s painting explores the germinative nucleus of the form that corresponds to the secret life of nature, the emergence of light in the hidden paths of the visible and fragments of extraordinary visions. The artist links the matter lying under the surface to the sudden expansion of colour beyond the sky, following directions that, from the bottom of things, are projected towards the zenith of the possible horizon. The changeable morphologies of the terrestrial space are indicated by the rotating lines that surround the frayed patches and contours of light composing the enveloping character of the landscape.

The intuitive quality of the watercolour allows images with delicate, bright tones to emerge, with transparencies that, at times, assume a dense yet circumscribed character, in other cases they are poised between references to nature (hidden seas, indefinite rivers, uncertain horizons) and the pure event of its physicality (explosion and implosion, the path of fire). The fluid coagulation of colour gives rise to evanescent glows, minimal iridescence and brief incandescence that the graphic impulse defines in the details, revealing the inner unease in the balance between the different parts of the image, from the sonority of the colour to the energy of the artist’s brushwork.

Each watercolour is a world unto itself, an encounter with the fantasies of experience, a summary of thought immersed in flows of water and vibrations of air, palpitations of the sky and fervour of the earth, dreaming of revealing the unknown along the unexplored paths of nature towards distant countries and the interplanetary vastness. The magic of painting creates atmospheres laden with mystery, unknown universes that the watercolour reveals with inexplicable trends, interlacing between form and formlessness, as if the desire to dance in space were guiding the artist’s mind in the impromptu tracery of brushwork and colour.

It is no coincidence that the artist images she is travelling between the doubts that the forms raise without being satisfied with the results obtained, discovering on each occasion the inner humours of matter, the flow of moods that are the silent theme the painting seeks to convey as calmly as possible.

From the text "Worlds of light" by Claudio Cerritelli, Catalogue of the exhibition "Sara Villa - Antonia Carmi. Worlds of Light". Galleria Il Vicolo, Genoa, Italy.

Progetto per la mostra/Project for the exhibition
MONDI DI LUCE - WORLDS OF LIGHT

Acquerelli di/Watercolours by
Sara Villa e Antonia Carmi

A cura di/Curator Claudio Cerritelli
Galleria Il Vicolo, Genova, 2011



Sara Villa: viaggi verso l’ignoto
di Claudio Cerritelli

La ricerca pittorica di Sara Villa esplora il nucleo germinativo della forma che corrisponde ai movimenti segreti della natura, all’emergere della luce nei percorsi nascosti del visibile, frammenti di visioni fuori dal consueto.
L’artista mette in relazione la materia che sta sotto la superficie con il dilatarsi improvviso del colore oltre il cielo, seguendo direzioni che dal fondo delle cose si proiettano verso il culmine dell’orizzonte possibile.
Le morfologie mutevoli dello spazio terrestre sono indicate dalla dimensione rotante delle linee che circondano le macchie sfrangiate e i profili di luce di cui è fatta la dimensione avvolgente del paesaggio.

La qualità intuitiva dell’acquarello consente all’artista di far affiorare immagini dai toni lievi e luminosi, con trasparenze che talvolta assumono un carattere denso e circoscritto, in altri casi sono sospese tra i referimenti della natura (mari nascosti, fiumi indecisi, orizzonti indeterminati) e il puro evento della sua fisicità (esplosione-implosione, la via del fuoco, ).
Nel coagularsi fluido del colore nascono bagliori evanescenti, minime cangianze, brevi incandescenze che l’impulso grafico definisce nei dettagli, rivelando l’inquietudine interiore nell’equilibrio tra le differenti parti dell’immagine, dalla sonorità del colore all’energia del segno.

Ogni acquarello è un mondo a sé, un incontro con le fantasie del vissuto, sintesi del pensiero immerso in flussi d’acqua e vibrazioni d’aria, palpiti di cielo e fervori di terra, sognando di svelare l’ignoto tra i sentieri inesplorati della natura, verso paesi lontani, nella vastità che gioca tra i pianeti.
La magia del dipingere crea atmosfere cariche di mistero, cosmi sconosciuti che l’acquarello rivela con andamenti inesplicabili, intrecci tra la forma e l’informe, come se il desiderio di danzare nello spazio guidasse la mente nei ricami improvvisi del segno e del colore.

Non a caso l’artista immagina di viaggiare tra i dubbi che le forme sollecitano senza appagarsi mai degli esiti raggiunti, scoprendo volta per volta gli umori interni della materia, quel flusso di stati d’animo che sono il soggetto silenzioso che la pittura desidera comunicare senza clamori.

Dal testo "Mondi di luce" di Claudio Cerritelli, Catalogo della mostra "Sara Villa - Antonia Carmi. Mondi di luce". Galleria Il Vicolo, Genova.
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